Era il 9 marzo 2020 quando Conte annunciava il lockdown: una situazione nuova, incerta e che, in modo diverso, ha segnato ciascuno di noi.
Il 18 maggio si poteva tornare a una vaga sorta di normalità, una piccola apertura sul mondo.
Scelsi di girare per Milano: i ristoranti chiusi, la galleria deserta, tutti distanziati, non solo fisicamente, era la testa ad essere altrove.
Nonostante ciò, a Milano si protesta: la prima protesta post lockdown, ferma, fredda, silenziosa, catturando l’attenzione dei pochi passanti…anche loro con la testa altrove.